
👉👉 RIAMMISSIONE ALLA ROTTAMAZIONE QUATER 👈👈
I soggetti che, alla data del 31 dicembre 2024, nell’ambito della procedura di definizione agevolata prevista dall’art.1, c.235, Legge n.197 del 29.12.2022 (cosiddetta rottamazione-quater), sono incorsi in un mancato, insufficiente o tardivo versamento, alle relative scadenze, delle somme da corrispondere per effetto di adesione alla stessa procedura agevolata, possono essere nuovamente riammessi.
Per la riammissione occorre presentare una dichiarazione entro il 30.04.2025, con le modalità̀ che l’AdR pubblicherà̀ sul proprio sito, in cui il debitore sceglie il numero di rate per effettuare il pagamento (massimo 10 e di pari importo).
L’AdR comunicherà al debitore entro il 30.06.2025 l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione, incluso quello delle singole rate.

🔢🔢🔢OPERATORI SANITARI_DIVIETO FATTURAZIONE ELETTRONICA FINO AL 31.12.2025
Ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2025 del divieto di fatturazione elettronica degli operatori sanitari, fino a tale data dovranno emettere le fatture in formato cartaceo (oppure in formato elettronico, ma senza utilizzare il Sistema di Interscambio come canale di invio) e continuare a trasmettere i dati al Sistema TS (se tenuti a farlo) secondo le ordinarie modalità.
Il divieto di fatturazione elettronica opera anche per i soggetti non tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, con riferimento alle fatture relative alle prestazioni sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche.

CERTIFICAZIONE UNICA 2025
Entro il 17 marzo, poichè il giorno 16, scadenza ordinaria, cade di domenica, i sostituti di imposta devono inviare la CU 2025.
A seguito della riforma fiscale (Legge n 111/2023), e in particolare a seguito della entrata in vigore del Decreto Semplificazione adempimenti tributari, non sono più dovute per le certificazioni uniche dei compensi per i forfettari.

Scadenze Fiscali
Da “informazione Fiscale” le scadenze fiscali di febbraio 2025.

❌❌❌SNC e SAS: in arrivo l’obbligo di redazione e deposito del bilancio
Il 10 gennaio 2025 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la nuova Direttiva 2025/25/UE per la digitalizzazione del diritto societario. La Direttiva dovrà essere resa operativa dagli stati membri a decorrere dal 31 luglio 2028, per le imprese italiane ciò si configurerà nel futuro obbligo per SNS e SAS di:
• ampliare la quantità di informazioni da pubblicare presso il Registro delle imprese, al pari di quanto già avviene per le società di capitali;
• produrre il bilancio sociale e pubblicarlo presso il Registro delle imprese.

🔢🔢🔢FATTURA SEMPLIFICATA FORFETTARI
Dal 1 gennaio 2025, a seguito del recepimento delle norme UE sull’IVA, sono cambiate le regole per il regime forfettario: è stato eliminato il tetto massimo di 400 euro per l’emissione delle fatture semplificate dei forfettari.

Buon Anno – Studio VRM
Qualsiasi cosa tu possa fare o sognare di poter fare, incominciala (Goethe)
Di cuore, Buon 2025.

➡️➡️➡️Tasso Interesse legale passa al 2% dal 1° gennaio 2025
Saggio di interesse legale ulteriormente ridotto per l’anno 202, dal 1° gennaio 2025 passa dal 2,5% al 2%.

⭕⭕⭕ACCONTO IVA 2024
Come ogni anno, entro il 27/12/2024 va effettuato il versamento dell’acconto IVA per l’anno 2024, è ammesso utilizzare il criterio “storico”, “previsionale” o “delle operazioni effettuate” .
L’acconto “storico” è pari all’88% del saldo a debito dell’ultimo “periodo” dell’anno precedente.
Il “metodo previsionale” è una stima delle operazioni che verranno effettuate entro la chiusura del periodo di riferimento.
Il metodo “effettivo” è pari all’ammontare dell’acconto tenuto conto delle operazioni “effettuate” al 20/12/2024 ai sensi dell’art. 6 del DPR 633/72 .
L’importo versato sarà scomputato dalla liquidazione periodica del mese di dicembre (mensili), del quarto trimestre (trimestrali speciali) o in sede di dichiarazione annuale (soggetti trimestrali).
Il versamento non è dovuto se di importo inferiore ad €. 103,29.

🔞 🔞Migliaia di lettere in arrivo da Agenzia delle Entrate !!!!
Un invito a dichiarare di più, come se noi partite ive fossimo tutti “evasori”!! Certo guadagnano meno dei dipendenti, certo, non hanno ferie, non hanno riposi, non hanno malattie, non hanno festività, spesso non hanno nemmeno diritti. Covid !? Alluvione !? Crisi dei mercati !? Non commento oltre.